[Andrea Beggi](http://www.andreabeggi.net/2008/02/25/di-tecnologia-di-donne-geek-di-condivisione-e-di-espressione/#comments) speso mi fa pensare. Anche [questa volta](http://www.andreabeggi.net/2008/02/25/di-tecnologia-di-donne-geek-di-condivisione-e-di-espressione/#comments):
> Lultima donna geek che ho conosciuto si chiama Blanca, e ha scattato una [bellissima serie di foto](http://www.flickr.com/photos/funkysurfer/sets/72157603969900242/) al Barcamp di Torino. Tante delle immagini ritraggono persone dagli occhi sorridenti, viste dalla prospettiva di una bimba di sei anni. Non si tratta solo di maneggiare una fotocamera con disinvoltura, ma anche dellatteggiamento di curiosità e voglia di scoprire che ho visto in Blanca e che vedo tutti i giorni in Beatrice. Il set è stato visto ad oggi da 243 persone, ed è composto da quasi cento fotografie. E io rifletto e mi chiedo come avrebbe fatto fino a pochi anni fa una bimba di sei (sei!) anni a comunicare le proprie emozioni ed il proprio punto di vista ad un numero così alto di persone, essendo ascoltata e non considerata con sufficienza. Tutto questo non può fare altro che generare un circolo virtuoso che incoraggia sempre di più le persone alla curiosità, alla ricerca ed alla condivisione delle proprie idee.
Si riferisce alla [bimba che tengo in braccio](http://www.lastknight.com/2008/02/24/che-meraviglia-il-torino-barcamp-2008/) sul mio post di [riepilogo del Barcamp](http://www.lastknight.com/2008/02/24/che-meraviglia-il-torino-barcamp-2008/).
E che dire? Semplicemente, forse, che ha ragione.