Si chiamava Mr. Zhang.
Era un perseguitato politico che aveva cercato rifugio in Australia dopo essere stato torturato. Da quella cina tanto amica che ospita le Olimpiadi.
Non dovrà più soffrire: piuttosto che tornare in patria come rimpatriato [si è suicidato](http://www.abc.net.au/news/stories/2008/06/16/2275279.htm).