E’ uscito il nuovo video della campagna UNsubscribe-Me di Amnesty International. L’argomento, stavolta, è il WaterBoarding.
> Il waterboarding è una forma di tortura.
> È usata per ottenere informazioni, estorcere confessioni e per punizione e intimidazione. Il waterboarding consiste nell’immobilizzare un individuo e versare acqua sulla sua faccia per **simulare l’annegamento**, cosa che produce il **riflesso faringeo**, facendo credere al soggetto che la morte sia imminente, benché non causi danni fisici permanenti. “La minaccia di morte imminente” è una delle definizioni legali di tortura secondo la legge statunitense.
> La Convenzione delle Nazioni Unite contro la Tortura proibisce l’inflizione intenzionale di intenso dolore o sofferenza. Nel Novembre del 2005, fonti anonime dissero all’ABC news che la Central Intelligence Agency statunitense usava il waterboarding, ma **non lo giudicava tortura**.
> In ogni caso l’Ispettore Generale della CIA John Helgerwon ha detto che le tecniche “sembrano costituire un crudele e degradante trattamento sotto la convenzione (di Ginevra).”
Ma arrivano gli Yenkees:
> In una intertvista all’ABC nell’aprile 2008 Bush ha **ammesso esplicitamente** che venivano effettuate le “torture”(**waterboarding**, privazione di sonno, schiaffeggiamenti a mano aperta …): “Sapevo che il mio team per la sicurezza discuteva di questo e ho approvato”. Anche Condoleezza Rice, ha avuto un ruolo decisivo nel dare il **via libera alla Cia** questa una sua citazione: «Questa è la vostra creatura: andate avanti». “.
*(maggiori approfondimento su Wikipedia alla voce [waterboarding](http://it.wikipedia.org/wiki/Waterboarding))*