L’anonimato e l’autorevolezza di Vecna

L

Di Vecna avevo già detto [precedentemente qualcosina][1]. E quando si mette a scrivere, signori, è meglio prepararsi una mezz’oretta, una tazza di the e leggere attentamente quello che ha da dire:

> Basta scrivere cose già scritte meglio da altri: i frammenti che seguono sono tratti da varie fonti e compongono un disegno più o meno simile a quello che ho in mente, per scindere l’anonimato e l’autorevolezza in due elementi indipendenti tra loro. Analisi necessaria se si ambisce ad una forma di divulgazione che pur rimanendo anonima possa essere, autorevole e non influenzabile dalla casta di big player della stampa.

A voi [l’intero post][2].
Buona lettura.

[1]: http://www.lastknight.com/2007/05/23/lhacker-il-terrorismo-le-psyop-e-la-sicurezza/
[2]: http://www.delirandom.net/20100103/anonimato-autorevolezza-pluralita/

l'autore

Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
Buona lettura.

di Matteo Flora

Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
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