Auguri, mia casa, mia compagna, madre, amica, a volte anche un po’ nemica. Auguri mia scontrosa e imprecisa amica, frivola e profonda, disinteressata ma piena di speranze. A te che sai la tua condizione, ma non ti arrendi mai. A te che speri, come me. A te che sogni, come me.
Auguri a te, sempre insuperabilmente mia amata.
Orgoglioso come sempre di chiamarti Patria. Orgoglioso come sempre di essere italiano.