Incontro con le Scuole – Il Vero problema del Web

I

### Perché

La rete è un luogo di incredibili opportunità e di sterminate possibilità, ma anche un ambiente in cui non siamo “nati”, checché vi raccontino, ed in cui è necessario comprendere talune basilari dinamiche prima che un ambiente potenzialmente amico si trasformi in un luogo ostile.

Comunicando da anni e con alle spalle qualche centinaio di conferenze, da qualche anno sempre più spesso mi viene chiesto di organizzare **incontri nelle scuole**, prevalentemente secondarie e superiori, per raccontare in modo non noioso e incravattato (ed anche, lo ammetto, a tratti molto *sboccato*) i “pericoli” o supposti tali della Rete delle Reti. Senza spaventare inutilmente, senza falsi moralismi e senza colpevolizzare il Babau, il mostro sotto il letto, le scie chimiche e gli acari cattivi.

Raccontando, invece, una rete differente in cui il vero nemico ogni tanto siamo noi stessi e la nostra ignoranza dei meccanismi su cui la rete è fondata e soprattutto su cui dovremmo discutere ampiamente prima di essere “abilitati” ad utilizzare la rete. Perché il problema spesso non sono gli “acari cattivi”, ma la nostra stessa rete sociale…

### L’incontro

Da qui è nata “Il vero problema del Web”, in un incontro-conferenza di 40-60 minuti in cui raccontare i pericoli della rete in modo inedito ed accattivante, molto poco “istituzionale” e molto, molto pratico.

Qui gli argomenti principali:

* Come quello che manca è una “percezione del pericolo” e di dove “inizia Internet”
* Di come il nemico sia nella mia rete sociale, non “online”
* Del “mito” dei “nativi digitali”, che poi tanto esperti non sono…
* Di come le “distrazioni” determinino i maggiori danni
* Di come la coercizione e i “paletti” non aiutino a prevenire i danni
* Dei problemi del Social Engineering
* Dei problemi dei Sexting
* Dei problemi della Sextortion
* Del Revenge Porn
* Del password-Reuse
* Del CyberBullismo
* Di come affrontare questi problemi

### Domande frequenti

* **Quanto dura?**
Dai 35 ai 75 minuti a seconda delle necessità.
* **A chi si rivolge?**
Studenti **e genitori** delle scuole medie inferiori e superiori, idealmente dai 13 ai 18 anni;
* **E’ necessaria la presenza dei genitori?**
No, ma caldamente consigliata. Non perché “servano”, ma perché spesso ne sanno meno dei ragazzi e l’incontro è una ottima occasione per parificare le competenze ed innescare eventuali discussioni;
* **Sei “politically correct”?**
No. Mai. E sono anche un po’ sboccato. Preferisci sicuramente che le cose le sentano (e capiscano) da me che non dal primo che passa…
* **E’ adatto ad una scuola cattolica?**
Parlo di Sexting e di Revenge Porn abbastanza approfonditamente: sapere le cose è necessario, come sapere le indicazioni. Un paio di suore sono arrossite violentemente in alcuni istituti, ma non è mai arrivata la Buon Costume…
* **Quanto costa?**
Nulla. E’ realizzata pro bono, se lontano da Milano potrei richiedere i costi di trasporto ed eventuale pernottamento;
* **Come ti contatto?**
Mandi una mail con titolo “Richiesta Conferenza” a [email protected];

### Come contattarmi

Mandami una mail con titolo “Richiesta Conferenza” a [email protected].

### Materiali
Qui il deck di slide per dare una occhiata, anche se è in continuo aggiornamento:

### Ultime date

* 26 Novembre 2016: Bergamo

l'autore

Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
Buona lettura.

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Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
Buona lettura.